Emissioni ILVA nei limiti di legge

C’è un po’ di confusione in merito alle relazioni dei periti incaricati di effettuare controlli su fumi e polveri dallo stabilimento siderurgico dell’Ilva di Taranto per verificare la natura delle emissioni, se siano nocive alla salute degli operai del siderurgico e dei cittadini di Taranto e dei comuni limitrofi e se all’interno della fabbrica siano rispettate le misure di sicurezza per evitare la dispersione di diossina, Pcb e benzoapirene. I risultati hanno certificato che i livelli emissivi dell’Ilva sono tutti nei limiti di legge, incluse le diossine. Le rilevazioni sono avvenute nel corso dell’ultimo anno attraverso ispezioni e sopralluoghi nell’acciaieria del Gruppo Riva e hanno quindi mostrato gli evidenti passi in avanti compiuti dall’azienda con l’abbattimento delle emissioni di diossina dell’impianto di agglomerazione dell’Ilva.

Taranto: benzo(a)pirene giù e la qualità dell’aria migliora

La qualità dell’aria che respiriamo e la tutela dell’ambiente che ci circonda sembra essere un argomento sempre più caro alle istituzioni. E in questo senso vanno le preoccupazioni dell’amministrazione regionale pugliese che sta lavorando per risanare l’aria di alcune zone della regione considerate ad alto rischio per la salute dei cittadini. In particolare, l’area della città e della provincia di Taranto che nel mese di luglio ha messo a segno un risultato positivo.Le centraline dell’Arpa hanno infatti registrato una diminuzione del benzo(a)pirene nella città di Taranto, il valore più basso di sempre: 0,2ng/m3. Per l’assessore regionale alla qualità dell’ambiente, Lorenzo Nicastro, dati che inducono a un “cauto ottimismo” e che confermano la strada giusta intrapresa dalle aziende locali; l’Ilva del Gruppo Riva accusata di essere responsabile del 99% della presenza di benzo(a)pirene nel rione Tamburi, da anni è impegnata a ‘ripulire’ le emissioni dell’impianto.E Nicastro precisa che –se i dati del monitoraggio semestrale venissero confermati– potrebbero essere introdotte eventuali correzioni per rendere definitivamente stabili i valori ultimamente ottenuti.